Question 1

Permesso di lavoro

Accepted Answer

Le persone con statuto di protezione S possono esercitare un’attività da dipendenti o indipendenti. In entrambi i casi hanno bisogno di un permesso di lavoro, che viene emesso dal Cantone in cui esercitano l’attività. Nel caso dei lavori come dipendenti, il datore si occuperà della registrazione al Cantone prima dell’inizio del rapporto di lavoro. I lavoratori indipendenti devono invece presentare personalmente la relativa richiesta di permesso di lavoro come liberi professionisti presso il Cantone.

Question 2

Contratto di lavoro

Accepted Answer

Solitamente in Svizzera le assunzioni sono regolate da un contratto scritto stipulato tra il datore di lavoro e il dipendente. Il contratto contiene i punti principali dell’assunzione (come salario, tasso di occupazione, ferie, assicurazioni, periodo di preavviso per il licenziamento, periodo di prova, ecc.). Il contratto viene firmato da entrambe le parti.

Question 3

Orario di lavoro

Accepted Answer

Un posto di lavoro a tempo pieno prevede tra le 40 e le 44 ore di lavoro settimanali. Il tempo di lavoro giornaliero ha una durata massima. In molte aziende e settori il numero di ore di un posto a tempo pieno è pari a 42 ore settimanali ripartite su 5 giorni. Aspetti quali le pause, il lavoro notturno e il tempo massimo di lavoro sono definiti per legge. Sulla pagina principale della Segreteria di Stato dell’economia (SECO) sono disponibili informazioni esaustive sulla durata del lavoro e del riposo.

Question 4

Ferie e giorni festivi

Accepted Answer

Le persone impiegate hanno diritto ad almeno quattro settimane di ferie retribuite all’anno. I giovani fino ai 20 anni possono avere cinque settimane, mentre coloro che sono più avanti con gli anni hanno diritto a settimane aggiuntive.  Ad eccezione della Festa nazionale del 1° agosto, in Svizzera i giorni festivi vengono definiti dai Cantoni. Il loro numero varia dunque da Cantone a Cantone. I giorni di Capodanno, Natale e Ascensione sono festivi in tutto il territorio nazionale.

Question 5

Salario

Accepted Answer

In Svizzera l’importo del salario è definito da diversi fattori: oltre al titolo professionale, bisogna tenere in considerazione anche la zona del Paese e il settore professionale. Il calcolatore nazionale dei salari permette di verificare qual è lo stipendio mediano tipico di una determinata professione. Per maggiori informazioni su questo tema consultare le FAQ.

Question 6

Una lettera di motivazione

Accepted Answer

Nella lettera dovrà spiegare perché è interessato al posto a concorso e presentare le sue qualifiche. Descriva le qualifiche tecniche, le sue esperienze professionali, nonché le sue competenze personali e il suo modo di lavorare. La lettera non deve essere più lunga di una pagina.

Question 7

Il curriculum vitae

Accepted Answer

Il curriculum vitae (CV) è un documento che riporta il suo percorso formativo e le sue esperienze professionali, precisando gli istituti di formazione, la durata delle singole esperienze e informazioni sui datori di lavoro (funzione, nome).  Nel CV non deve dimenticare di includere anche altre competenze di cui dispone, quali quelle linguistiche e informatiche, indicandone anche il livello. Può anche accennare ai suoi hobby o ad attività di volontariato. Le referenze possono comparire nel CV o essere fornite su richiesta. Sono disponibili tanti modelli che aiutano a redigere il CV.

Question 8

Certificati di lavoro e referenze

Accepted Answer

A seconda di quanto richiesto dai datori di lavoro, le candidature possono essere presentate tramite i portali online, via posta o e-mail.  Se il suo dossier viene considerato interessante, sarà invitato a un colloquio di presentazione. È fondamentale prepararsi bene, informarsi sul datore di lavoro e chiedersi perché si è la persona più adatta per il posto a concorso.

Question 9

Come ottengo un permesso di lavoro?

Accepted Answer

Per ricevere un permesso di lavoro è necessario disporre di uno statuto di protezione S. Una volta trovato un posto, il suo futuro datore di lavoro deve richiedere un permesso di lavoro presso il Cantone del luogo di lavoro.  Può cercare un impiego anche in un Cantone diverso rispetto a quello di residenza. Anche in questo caso è il Cantone del luogo di lavoro a rilasciare un permesso di lavoro.  Gli stage contano anch’essi come professioni retribuite; perciò, nel caso in cui desiderasse farne uno, avrà bisogno di un permesso di lavoro. Lo stage deve avere una durata determinata e lei deve avere accesso a un programma di formazione. Il suo salario deve essere adeguato al luogo di residenza, alla media del settore, nonché alle sue funzione e formazione. Anche nel caso di una formazione professionale di base (apprendistato) c’è bisogno di un permesso di lavoro che viene richiesto dal datore di lavoro – cfr. sezione relativa alla formazione. 
Se desidera svolgere un’attività indipendente, deve richiedere un permesso di lavoro presso il Cantone, che valuta la sicurezza finanziaria della sua attività. Se lei dispone già un permesso di soggiorno e di lavoro di durata determinata, può prolungarlo regolarmente rivolgendosi al Cantone di residenza o del suo luogo di lavoro. Qualora non fosse possibile convertire il suo permesso di soggiorno, può richiedere uno statuto di protezione S.

Question 10

In Svizzera esiste un salario minimo?

Accepted Answer

In Svizzera non c’è un salario minimo. Gli unici Cantoni che ne hanno fissato uno sono Neuchâtel, Giura, Ginevra e Ticino. Cantone di Neuchâtel: salario minimo di 20,08 franchi l’ora Cantone del Giura: 20 franchi l’ora Cantone Ticino: 19 franchi l’ora Cantone di Ginevra: 23 franchi l’ora In alcuni settori esistono tuttavia dei contratti collettivi di lavoro o dei contratti normali nei quali sono definiti degli stipendi minimi. Talvolta, ma non sempre, i contratti sono validi per tutte le professioni e i datori di lavoro del settore. I salari medi possono essere consultati tramite il calcolatore nazionale dei salari.

Question 11

Quali imposte e assicurazioni vengono detratte direttamente dal salario?

Accepted Answer

Il salario viene definito al momento della stipula del contratto di lavoro. Si parla di stipendio lordo: quest’ultimo è soggetto a detrazioni, come l’imposta alla fonte e le assicurazioni. Lo stipendio netto che ne deriva viene pagato ogni mese. Per ulteriori informazioni sul tema del permesso di soggiorno e delle imposte, si rimanda alla domanda «Che cos’è l’imposta alla fonte e chi deve pagarla?»

Question 12

Je ne trouve pas de travail. Que puis-je faire?

Accepted Answer

Se dispone di uno statuto di soggiorno S (lettera di conferma o documento) ma non ha ancora trovato un posto di lavoro può registrarsi presso l’ufficio di collocamento regionale, che la aiuterà a trovare un impiego.

Question 13

Posso lavorare per un’azienda estera?

Accepted Answer

Se il suo datore di lavoro le offre la possibilità di continuare a lavorare dall’estero o in remoto, non viene richiesto alcun permesso. Vale lo stesso anche se lei continua a effettuare un’attività in proprio che non abbia alcuna influenza sul mercato del lavoro svizzero. In nessuno di questi due casi ha bisogno di un permesso di lavoro.

Question 14

Ho dei figli. Quali sono le offerte di custodia disponibili?

Accepted Answer

In Svizzera ci sono delle strutture per l’infanzia nelle quali i bambini possono entrare a partire dai tre mesi fino all’inizio della scuola materna. Un’alternativa possibile sono i gruppi di gioco offerti solitamente per mezza giornata ai bambini ancora piccoli per andare all’asilo. Per i bambini più grandi esistono le scuole diurne.  Queste offerte sono a pagamento. A seconda del Cantone e del Comune esistono offerte di sostegno finanziario. Si rivolga al servizio sociale per avere informazioni sulla situazione nel suo Comune di residenza. Le prestazioni di sostegno sono legate all’attività lavorativa o di studio e variano in base al reddito.

Question 15

Da quale tasso di occupazione / reddito è necessario un permesso di lavoro?

Accepted Answer

In linea di massima in Svizzera tutte le attività lavorative devono essere registrate, incluse quelle con tassi di occupazione ridotti. È una misura a tutela di sé stessi e degli altri, ad esempio contro il lavoro nero.

Question 16

A partire da quale reddito non posso più beneficiare degli aiuti sociali?

Accepted Answer

Gli aiuti sociali sono disciplinati a livello cantonale da un’apposita legislazione. Perciò, vista anche l’estrema variazione dei costi della vita a seconda delle regioni e delle città (costi della pigione, ecc.), gli importi degli aiuti sociali cambiano da Cantone a Cantone. Per capire come vengono calcolati gli aiuti sociali nel suo Cantone e a partire da quale guadagno non può più riceverli, si rivolga al servizio sociale del suo Comune di residenza.

Question 17

Se un membro della famiglia trova lavoro gli altri non possono più ricevere aiuti sociali?

Accepted Answer

Di norma non vengono più forniti aiuti sociali dal momento in cui lei riesce a occuparsi delle sue spese o di quelle della sua famiglia in maniera autonoma tramite un’attività retribuita. Il servizio sociale del suo Comune di residenza calcola l’importo che le spetta. Nel calcolo vengono incluse le sue entrate (p. es. salario da attività in Svizzera o all’estero, patrimoni, prestazioni assicurative o contributi di mantenimento) e confrontate con le sue esigenze, che comprendono i costi per la vita di tutti i giorni (forfait per cibo, vestiti, prodotti per la pulizia e la cura del corpo, ecc.), per l’alloggio (incl. riscaldamento ed elettricità), per l’assicurazione malattia obbligatoria e, in determinati casi, per altre spese (p. es. per ausili medici). L’aiuto sociale le fornirà l’importo che le manca per soddisfare le sue esigenze. Il fabbisogno di base viene definito in base alle dimensioni del nucleo familiare.  Nel calcolo del reddito vengono incluse anche le entrate provenienti dall’estero.

Question 18

Una volta trovato un impiego devo restituire i soldi ricevuti dall’aiuto sociale?

Accepted Answer

Dal momento che l’aiuto sociale è disciplinato da una legislazione specifica in ogni Cantone, ogni Cantone decide se i contributi dell’aiuto sociale debbano essere restituiti o meno e in che misura ciò debba avvenire. L’associazione nazionale dell’aiuto sociale, la Conferenza svizzera delle istituzioni dell’azione sociale, consiglia di non chiedere la restituzione di suddetti importi per chi trova un lavoro o di ridurre la somma da restituire a un periodo di tempo limitato. Alle persone con statuto di protezione S non andrebbe chiesto di restituire le somme percepite durante i primi 12 mesi. Sta tuttavia ai Cantoni decidere se seguire o meno questa raccomandazione

Question 19

Che cos’è l’imposta alla fonte e chi deve pagarla?

Accepted Answer

Tutti i dipendenti residenti in Svizzera non ancora in possesso di un permesso di domicilio devono versare l’imposta alla fonte, compresi coloro che vivono all’estero ma lavorano in Svizzera. Se lei è in possesso di uno statuto di soggiorno S ed esercita una professione, deve dunque pagare l’imposta alla fonte, che viene detratta direttamente dal salario. Coloro che versano questa imposta non devono presentare una dichiarazione d’imposta annuale, tranne nel caso in cui il reddito annuale superi i 120 000 franchi o nel caso in cui siano presenti anche altre fonti di reddito.

Question 20

Esiste un salario minimo al di sotto del quale non dev’essere versata l’imposta alla fonte? Se sì, a quanto ammonta?

Accepted Answer

L’importo dell’imposta alla fonte da versare varia a seconda dello stipendio e della situazione familiare. Più lo stipendio è elevato, maggiore sarà l’imposta da pagare, e viceversa per i salari più bassi. L’importo dell’imposta varia a seconda dei Cantoni.

Question 21

Se continuo a lavorare per un’azienda ucraina devo pagare le tasse in Svizzera?

Accepted Answer

Tra la Svizzera e l’Ucraina sono in vigore le convenzioni per evitare la doppia imposizione, il che significa che lei deve presentare una dichiarazione delle tasse in Svizzera. Si rivolga all’Ufficio delle imposte del suo Comune.

Question 22

Come faccio a trovare un lavoro senza padroneggiare la lingua del posto?

Accepted Answer

Per le persone con statuto di protezione S esistono diversi corsi, programmi e offerte per promuovere l’integrazione professionale e lo sviluppo di competenze linguistiche. Si tratta di iniziative organizzate a livello cantonale e offerte da molte città e Comuni. Alcuni corsi di lingua sono sovvenzionati dall’aiuto sociale. Per maggiori informazioni consultare le offerte nella rubrica Lingua o le persone di contatto per l’aiuto sociale del suo Comune di residenza.

Question 23

Per poter esercitare la professione di medico, dentista, estetista, psicologo devo chiedere il riconoscimento del mio diploma ucraino?

Accepted Answer

Sì, per le professioni in ambito medico, dentistico, veterinario e farmacistico è necessario un riconoscimento del diploma estero. Se lei ha ottenuto questo diploma in uno Stato terzo rispetto agli Stati UE/AELS, valgono le disposizioni per i diplomi di professioni mediche ottenuti al di fuori dello spazio EU/EFTA. L’autorità responsabile del riconoscimento è la Commissione delle professioni mediche (MEBEKO) dell’Ufficio federale della sanità pubblica (UFSP).  Il livello di formazione dei diplomi ottenuti in Paesi terzi rispetto agli Stati UE/AELS non viene spesso riconosciuto come equivalente a quello dei corrispondenti diplomi svizzeri.  Per maggiori informazioni sul tema del riconoscimento dei diplomi ucraini consultare il sito della Segreteria di Stato per la formazione, la ricerca e l’innovazione (SECO):

Question 24

In Ucraina faccio l’insegnante. È possibile lavorare nel sistema educativo svizzero con bambini ucraini?

Accepted Answer

Per poter esercitare la professione di insegnante in Svizzera, il diploma ucraino dev’essere riconosciuto come equivalente al corrispettivo titolo svizzero. A tale fine è necessario presentare una richiesta di riconoscimento a pagamento tramite un portale online. Per il riconoscimento di diplomi di insegnamento e di titoli in ambito pedagogico-terapeutico (pedagogia speciale, logopedia, terapia psicomotoria) è responsabile il Segretariato generale della Conferenza svizzera dei direttori cantonali della pubblica educazione (CDPE): Diplomi esteri — CDPE
 Oltre a un documento attestante il contenuto e la durata della formazione, per il riconoscimento è necessario un certificato linguistico ufficiale in una delle lingue nazionali della Svizzera, che può essere inviato entro due anni dalla presentazione della domanda. Ulteriori informazioni generali sul riconoscimento dei diplomi ucraini disponibili qui:

Question 25

Vorrei lavorare ma ho dei figli piccoli non ancora autonomi. Quali sono le offerte di custodia disponibili?

Accepted Answer

Per tutti i bambini e gli adolescenti che trascorrono un lungo periodo di tempo in Svizzera vige l’obbligo di frequentare gratuitamente la scuola dell’obbligo. Oltre alla scuola dell’obbligo, in Svizzera sono disponibili diverse offerte di custodia di bambini che integrano le attività della famiglia e della scuola. Parliamo delle strutture per l’infanzia, delle famiglie diurne o delle cosiddette scuole diurne. Il finanziamento di queste offerte non è regolato in maniera uniforme, e i costi possono dunque variare molto. Le offerte di custodia di bambini possono essere cofinanziate dai Cantoni, dai Comuni, da comunità scolastiche o, in alcuni casi, anche dalle aziende. Il sito della Federazione svizzera delle strutture d’accoglienza per l’infanzia offre una lista di alcune organizzazioni classificate a seconda del luogo (NPA).

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